Dalle foglie si estrae il colorante con il quale si effettua il tatuaggio semipermanente.
Le foglie vengono fatte essiccare e poi ridotte in polvere, che viene poi diluita con dell'acqua fino ad ottenere un composto denso dove si immerge il pennellino con cui si esegue il disegno desiderato.
Tutti i coloranti sintetici utlizzati oggi contengono PARAFENIL ENDIAMINA, una sostanza contenuta nei coloranti e nei tatuaggi non permanenti; i soggetti che sviluppano la dermatite per questa molecola usufruisciono del pigmento dell'henné, sia per la colorazione dei capelli che per i tatuaggi.
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